Cinzia Groppi


Cinzia Groppi è nata a Firenze, vive in Toscana ed è in possesso di un diploma di maturità classica e una laurea in medicina. Ha vinto il concorso Elsa Morante con la raccolta di racconti Diaframmi (2007). Per la rivista Prospektiva ha pubblicato i racconti Mi sono tinta i capelli di nero (2008) e Per Cristo nostro Signore (2009). Si è aggiudicata anche altri premi e menzioni speciali. Recentemente ha pubblicato per MUP, Premio La Quara, il racconto L’Alce e il Cacciatore (2022).

Di sé, dice: "Sono attratta dal tema del doppio: c’è un’umanità che non sa o non può esprimersi. Forse non vuole. Ed è questo che ci rende ‘doppi’: quella quota di inespresso o inesprimibile è il nostro prezioso, felice o dolente, contenuto segreto. La quota che si mostra è invece il contenitore, che ci rende manifesti agli altri, abbelliti, edulcorati o esasperatamente drammatici. C’è una lettura che è stata per me fonte di ispirazione e posso capire che sorprenda mentre la cito. Si tratta di Lo spirituale nell’arte di Vasilij Kandinskij, che mi ha aperto il mondo delle emozioni portate dai colori, da cui mi è scaturito il desiderio-consapevolezza di tinteggiare con vigore gli stati d’animo dei protagonisti delle mie pagine, o di scolorirli, secondo il grado di simpatia che provo verso di loro".



Con la Temperino rosso edizioni ha pubblicato:


La casa - 2022